Le elezioni di fine Maggio per le europee ci danno lo spunto per parlare di uno strumento di comunicazione usato da tempo e non ancora tramontato nonostante i numerosi cambiamenti tecnologici che la nuova era digitale ha imposto nell’utilizzo e nella scelta dei mezzi di comunicazione, la stampa dei manifesti elettorali.
La politica è comunicazione e non può prescindere da essa. Una comunicazione efficace, uno slogan vincente possono fare la differenza nell’esito di una campagna elettorale, lo sanno molto bene quei politici soprattutto italiani che hanno fatto della propria immagine e della propria comunicazione il fulcro se non il contenuto stesso del proprio messaggio politico, spesso proponendo messaggi fallimentari, brutte copie delle tendenze comunicative già affermate all’estero, a differenza innovative ed originali.
Il manifesto è di per sè un materiale di poco pregio, viene stampato spesso su carta bianca o blueback , quest’ultima è una carta antispappolo con un retro azzurro adatto per accogliere le colle che si utilizzano per l’affissione e per coprire, come si è soliti fare, i manifesti sottostanti senza doverli rimuovere.
Anche la stampa è concepita per essere vista ad una certa distanza, spesso per questo si usano dei retini calibrati appositamente per questa finalità. Parliamo di prodotti che qualcuno chiama “usa e getta” a causa (o per fortuna) della loro breve vita comunicativa.
Oggi grazie alle moderne tecnologie di stampa digitale ed ai numerosi web to print disponibili, è possibile stampare a prezzi davvero irrisori una grande quantità di manifesti, addirittura potete trovare stampa al costo di 1 € al mq! Il prezzo basso c’è, quello che manca ancora ad oggi è un contenuto potente ed efficace.
Se avete esempi di manifesti elettorali e non solo, originali, divertenti ed efficaci segnalateci per ampliare la nostra galleria contribuendo a questo post!
Con l’occasione auguro a tutti voi una serena Pasqua! 🙂
A cura di <a href=”https://plus.google.com/115524083086087068095?rel=author” target=”_blank”>Lara Gensini</a>