Mai sentito parlare di Guerrilla Marketing? Per chi non avesse ben chiaro di cosa stiamo parlando, il guerrilla marketing utilizza mezzi di comunicazione e strumenti non ordinari per promuovere e veicolare con forza un messaggio non sempre necessariamente pubblicitario. La potenza di questo modo di fare marketing sta nel sapiente utilizzo dei luoghi e degli oggetti del quotidiano con l’obiettivo di far leva sull’immaginario e la psicologia di chi esperisce l’evento. Parliamo di evento poichè spesso l’utente che riceve la comunicazione diventa parte stessa della comunicazione, attore inconsapevole di un vero e proprio spot.
Vediamo nello specifico come famosi brand hanno saputo sfruttare gli spazi delle comuni pensiline delle fermate degli autobus trasformandole in veri e propri scenari narrativi, set pubblicitari in cui diventare protagonisti e vivere un’esperienza. Va da sè che il fattore social viene attivato subito dopo aver partecipato all’evento. La condivisione dell’esperienza con amici e parenti amplia il messaggio promozionale e comunicativo contribuendo a conferirgli efficacia e validità.
Siamo infatti più disposti a dare ascolto ad un messaggio televisivo o web che ci arriva direttamente dal brand, o siamo più disposti ad ascoltare un amico che ci racconta quant’era forte e curiosa la pubblicità che ha visto?
Come per molte altre tendenze in Italia siamo ancora indietro nell’utilizzo creativo degli spazi urbani. Speriamo che qualche mente brillanti ci diletti e stupisca, magari ritrovandoci ad una fermata dell’autobus! 😉
Vediamo ora qualche esempio pratico e gustiamoci insieme la Gallery!
A cura di Lara Gensini