Il tipo più comune di stampa offset deriva dal processo di stampa offset fotografica, che comporta l’uso di sostanze chimiche fotosensibili e altre tecniche di natura fotografica per trasferire immagini e testi su diverse superfici di stampa.
Nell’uso corrente, i materiali originali possono essere costituiti da una stampa fotografica vera e propria, ma al giorno d’oggi sono di gran lunga più comuni e utilizzati materiali sorgente in forma digitale.
La stampa offset litografica su un cosiddetto ‘reel’ di carta è comunemente usata per la stampa di giornali e riviste e per la produzione ad alta velocità. Nel corso di questo processo, l’inchiostro viene trasferito dal condotto che contiene l’inchiostro di stampa sulla carta in diversi passaggi, elencati di seguito:
– Il rullo calamaio rilascia l’inchiostro dal condotto.
– Il sullo conduttore, chiamato anche rullo vibrante a causa del rapido movimento avanti e indietro, trasferisce l’inchiostro dal condotto al primo rullo distributore. Non si trova mai a contatto con entrambi i rulli contemporaneamente.
– I rulli di distribuzione rilasciano uniformemente l’inchiostro. Il primo rullo di distribuzione preleva l’inchiostro da rulli guida dopo di che l’ultimo rullo di distribuzione trasferisce l’inchiostro ai rulli modulo.
– I rulli di trasferimento distribuiscono l’inchiostro tra i rulli di assorbimento e di rilascio dell’inchiostro.
– I rulli guida agiscono contro i rulli di distribuzione e assorbono o rilasciano l’inchiostro, a seconda della loro posizione.
– La lastra di stampa trasferisce l’inchiostro al cilindro offset, tipicamente chiamato cilindro di caucciù perché di solito è ricoperto da uno strato di gomma
– La carta, infine, viene pressata contro il cilindro offset dal cilindro di stampa, con il conseguente trasferimento dell’inchiostro sulla carta e la formazione dell’immagine stampata.
A cura di Lara Gensini